Il bucchero è la ceramica di colore nero prodotta dagli Etruschi. Il nome deriva dal termine spagnolo bucaro, che designava una ceramica di colore nero di produzione sudamericana importata nel XVII sec., molto simile alle ceramiche etrusche.
Nel bucchero sono neri sia l’impasto che la superficie, che si presenta lucida e compatta per la levigatura che viene realizzata quando l'oggetto è ancora umido
Il colore non è ottenuto con la pittura ma grazie ad un particolare procedimento di cottura in assenza di ossigeno, la quale impedisce le trasformazioni chimiche di ossidazione che fanno assumere la tipica colorazione aranciata ai minerali di ferro contenuti nell’argilla. La cottura viene fatta in un forno alimentato a legna. L’aspetto e la forma dei vasi di bucchero degli antichi etruschi sono molto simili a quelli dei più costosi vasi metallici, di cui costituivano un surrogato. La caratteristica del bucchero moderno è invece quella di realizzare forme semplici e lineari nelle quali far prevalere la bellezza delle superfici .
LA TECNICA OBVARA
Obvara è una tecnica ceramica bielorussa, consiste nel preparare una miscela di acqua farina, zucchero e lievito, nella quale il pezzo verrà immerso appena estratto dal forno ad una temperatura intorno ai 900 gradi. L'oggetto verrà poi immerso in acqua fredda per fermare l'effetto decorativo ottenuto I risultati di questa cottura sono veramente sorprendenti ed irripetibili!
Buccheri di Luca Mainardi
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